Craco, la città fantasma. Risotto alle fragole, pepe rosa e mandorle.

Mille ettari per la coltivazione delle fragole? Ebbene sì, questi sono i numeri delle superfici dedicate alla crescita di questi romantici frutti a forma di cuore solo in Basilicata. In questo modo, l’affascinante regione dei sassi, guadagna il primato di prima produttrice di fragole in Italia anche per il 2016.

I botanici affermano che la fragola in realtà non sia un frutto, ma un falso frutto. Vero o finto che sia, i motivi per fare scorpacciate di fragole sono davvero molti. La scelta migliore è quella di mangiarle fresche, per conservare al meglio tutte le preziose sostanze che contengono. Qui la ricetta si un buonissimo dessert a base di fragole fresche. Ma, cucinare utilizzando la frutta, è comunque un modo per mangiare piatti saporitissimi e particolari senza caricarci di calorie. I benefici di questi frutti non andranno di certo completamente persi!

In realtà io non avrei mai pensato di usare delle fragole per preparare un piatto salato. Ma al lavoro una cara cliente, Adele, mi ha suggerito di provare il riso alle fragole perché buonissimo. Forse non lo avrei comunque provato, ma Adele è uscita, ha comprato le fragole, me le ha portate e mi ha dato anche la ricetta per prepararlo. Ecco, non potrò mai finire di ringraziare Adele, e neanche voi se lo proverete, ve lo assicuro. Io, nel tempo, ho fatto qualche modifica, aggiungendo anche il pepe rosa schiacciato al mortaio, per avere un po’ di profumo e piccantezza in più, e le mandorle ridotte in granella per un po’ di croccantezza.

E la regione delle fragole, la Basilicata? La varietà più famosa della regione si chiama Candonga, e sembra sia meravigliosa.

Anni fa abbiamo fatto il nostro viaggio di nozze in questa bellissima regione. Vi consiglio di visitarla. Ovviamente non perdetevi Matera, città superlativa. Per ora, però, voglio parlarvi di un posto non molto conosciuto, ma incredibilmente affascinante: Craco, la città fantasma. Questo borgo meraviglioso è stato completamente abbandonato ed è impossibile passeggiare tra le sue strade, a meno che non si entri, negli orari prestabiliti, accompagnati da una guida del posto. La causa dell’abbandono è da cercare in alcune frane, anche se un anziano del posto ci ha raccontato che queste sono state causate da perdite nelle tubature dell’acqua che non sono state tempestivamente riparate. Come ha detto lui, in questo modo Craco è stata “spongiata” e le basi degli edifici, così come il terreno dove poggiavano, molli di acqua, non hanno retto.

Quanto questo posto sia affascinante potete scoprirlo solo raggiungendolo. Set di diversi film e luogo considerato unico al mondo, Craco è meta di turisti alla ricerca di luoghi particolari. Se doveste raggiungere la Basilicata, non dimenticate di assaggiare la cucina povera tradizionale, è davvero meravigliosa!! E, prima di raggiungere questa bella regione, consolatevi…con il risotto alle fragole!

Risotto alle fragole con pepe rosa e mandorle

Ingredienti per quattro persone:

Riso 250 g

Fragole 150 g

Un cipollotto fresco

Pepe rosa schiacciato al mortaio un cucchiaio

Mandorle in granella 50 g

Vino bianco mezzo bicchiere

Brodo vegetale due tazze

Olio extravergine d’oliva

Sale

Procedimento:

Lavare velocemente le fragole, togliere il picciolo e dividerle in quattro. Tagliare finemente il cipollotto e farlo appassire in una casseruola con un cucchiaio di olio. Aggiungere le fragole e cuocerle per 3 minuti a fuoco dolce, poi versare tutto in un piattino e tenere da parte. Nella stessa casseruola, dopo aver aggiunto un cucchiaio di olio, far tostare il riso e poi sfumarlo con il vino bianco. Una volta evaporato, aggiungere il brodo vegetale e continuare la cottura a fuoco dolce per il tempo riportato sulla confezione mescolando, specialmente a fine cottura. Se dovesse essere necessario aggiungere altro brodo o acqua calda. A 5 minuti dalla cottura aggiungere le fragole con la cipolla. Quando il riso sarà pronto, mantecare con un cucchiaio di olio e aggiungere il pepe rosa mescolando bene. Versare nei piatti e decorare con la granella di mandorla.