Quando arriva la primavera, ricca di verdure fresche e frutta, alimentarsi bene è molto più semplice. Lo è ancor di più per me che amo passeggiare in campagna tra alberi fioriti ed olivi e che faccio incetta di erbe selvatiche, e non solo di quelle. Difatti con mia grande sorpresa ho scoperto che, nelle stradine più ombrose della campagna di Montelibretti, si trovano le fragoline di bosco.
Ovviamente tutto ciò che è selvatico è molto più saporito rispetto al coltivato, ma i frutti di bosco sono comunque un toccasana perché contengono sostanze davvero impareggiabili. Sapevate che proteggono i telomeri? Probabilmente no perché non è che di telomeri si discuta molto, eppure si dovrebbe.
Questi sono le codine terminali del DNA e misurano la nostra età effettiva. Sono una specie di termometro al contrario: più sono lunghi, più stiamo bene perché le nostre cellule, e conseguentemente il nostro corpo, sono giovani e protetti. Andando avanti con gli anni, queste estremità si riducono, esponendo le cellule al fenomeno dell’invecchiamento. Ma l’invecchiamento non è uguale per tutti, difatti i telomeri di qualcuno si riducono più velocemente rispetto ad altri. Cosa cambia? Lo stile di vita, per cui l’alimentazione, le condizioni ambientali e lo stress, oltre alla genetica.
Lo stress ossidativo può dare filo da torcere ai telomeri, è per questo che una dieta ricca di antiossidanti e folati può proteggerli e farci vivere più al lungo in giovinezza. E’ qui che entrano in azione i frutti di bosco: scorpacciate di questi meravigliosi alimenti possono proteggere i nostri telomeri apportando diversi composti protettivi per la nostra salute.
Con le fragoline che ho trovato ho preparato una ricetta semplice e leggerissima. Ultimamente, andando nel negozio di vetri da laboratorio, ho deciso di comprare qualche pezzo in più ed utilizzarlo come contenitore per le mie pietanze. Mi sembra molto carino e in più mi ricorda ogni giorno, come diceva Ippocrate, che la prima cura la troviamo nell’alimentazione e per cui nel piatto… o nel becher in questo caso.
Altre ricette con i frutti di bosco? Potete provare questo buonissimo orzotto ai mirtilli e funghi porcini o questi spiedini di mirtilli e banana alla granella di mandorle!
Crema di mandorle alle fragoline selvatiche
Ingredienti:
Farina: due cucchiai (circa 20 g) possibilmente integrale di riso, o di grano saraceno.
Amido di mais: due cucchiai (circa 15 g)
Zucchero integrale: un cucchiaio (circa 12 g)
Mandorle con la pellicina: 40 g
Mezza stecca di vaniglia
Fragoline di bosco: 50 g
Procedimento:
Per il latte di mandorla:
Mettere a bagno le mandorle in 300 ml di acqua per una notte. Poi scolarle non buttando l’acqua, e frullarle aggiungendo prima qualche cucchiaio di acqua d’ammollo, poi tutto il resto. Continuare a frullare per un minuto. Filtrare con un colino a maglie molto strette o con una garza di cotone.
Per la crema:
In un pentolino mescolare la farina, l’amido di mais e lo zucchero. Aggiungere il latte di mandorla freddo a filo, mescolando continuamente, e poi mettere sul fuoco. Quando bolle aggiungere la stecca di vaniglia e, sempre mescolando, continuare la cottura per 3 o 4 minuti o finchè sarà addensato.
Comporre il bicchiere:
Lavare le fragoline. Versare in ogni bicchiere due cucchiai di crema, poi qualche fragolina e ancora crema fino al bordo. Decorare con le fragoline rimaste e una spolverata di zucchero o di granella di mandorle.
Nota: Alimentarsi bene è fondamentale per una buona salute. Ogni persona ha esigenze diverse. Per scoprire di più sulla vostra alimentazione ideale contattate il vostro medico o un medico nutrizionista.